La terza e ultima performance di divulgazione scientifica del progetto “TRA SCIENZA E TEATRO”, dedicata alla MATEMATICA, è andata in scena la sera di venerdì 3 maggio. Tutto esaurito al Teatro all’Antica di Sabbioneta che ha accolto 150 spettatori tra coloro che hanno seguito l’intero ciclo di eventi e persone progressivamente coinvolte grazie al passaparola che si è innescato.

Anche in quest’occasione erano presenti insegnanti, studenti e famiglie, provenienti sia dall’IC Marcaria-Sabbioneta che da altre istituzioni scolastiche, e tirocinanti universitari del Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria di Reggio Emilia, che hanno svolto il modulo a progetto “Artefatti e segni” nelle scuole dell’infanzia e primarie del mantovano.

“3e14 | Infinito non periodico” è stato replicato sabato 4 maggio in matinée per gli studenti delle classi IV e V delle scuole primarie di Campitello, Commessaggio e Sabbioneta accompagnati dai loro insegnanti e dal Dirigente Scolastico.

La referente del progetto ha introdotto la performance di Agata Torelli di TEATRO MAGRO coinvolgendo ragazze e ragazzi in un sondaggio volto a verificare il loro rapporto con la matematica, una disciplina che divide gli studenti (e non solo) in due opposti schieramenti: matofili vs matofobi…

Poiché la radice greca math designa tutto ciò che è collegato all’apprendimento (non solo la matematica!), forse conviene superare alcuni preconcetti e pregiudizi contribuendo, come comunità educante, alla nascita di un “nuovo umanesimo” che miri a superare la frammentazione dei saperi riconciliando cultura umanistica e scientifica, come peraltro auspicato nelle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione (D.M. 254/2012).

La proposta di “3e14 | Infinito non periodico” e le altre iniziative promosse dal progetto “TRA SCIENZA E TEATRO” costituiscono in tal senso un coraggioso tentativo che continua con i laboratori teatrali “Scienze in scena” nelle scuole dell’Istituto:

  • uno rivolto a un gruppo volontario di studenti della Scuola secondaria di Campitello in orario extracurricolare (30 ore da gennaio a maggio)
  • due rivolti alle classi IV e V della Scuola primaria di Campitello in orario curricolare mattutino (30 ore da aprile a maggio)
  • due rivolti alle classi IV e V della Scuola primaria di Commessaggio in orario curricolare pomeridiano (30 ore da aprile a maggio)

Tutti i laboratori si concluderanno mercoledì 5 giugno con una “lezione aperta” dimostrativa presso l’Oratorio di San Pietro a Belforte di Gazzuolo.

La formazione dei docenti “Artefatti e segni tra infanzia e primaria”, iniziata il 31 ottobre 2023, si concluderà martedì 14 maggio 2024 con la restituzione dei progetti realizzati dai tirocinanti del V anno del Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria UniMORE e dai loro tutor accoglienti nelle scuole.

La Referente del progetto “Tra scienza e teatro”

Alessia Zardi